{"id":39402,"date":"2024-09-19T09:59:05","date_gmt":"2024-09-19T07:59:05","guid":{"rendered":"https:\/\/www.ipsen.com\/it\/?post_type=press_release&p=39402"},"modified":"2024-09-19T10:08:35","modified_gmt":"2024-09-19T08:08:35","slug":"ipsen-presenta-laggiornamento-dello-studio-di-fase-iii-contact-02-nel-carcinoma-della-prostata-resistente-alla-castrazione-dopo-lanalisi-finale-della-sopravvivenza-globale","status":"publish","type":"press_release","link":"https:\/\/www.ipsen.com\/it\/press-releases\/ipsen-presenta-laggiornamento-dello-studio-di-fase-iii-contact-02-nel-carcinoma-della-prostata-resistente-alla-castrazione-dopo-lanalisi-finale-della-sopravvivenza-globale\/","title":{"rendered":"Ipsen presenta l\u2019aggiornamento dello studio di Fase III CONTACT-02 nel carcinoma della prostata resistente alla castrazione dopo l\u2019analisi finale della sopravvivenza globale"},"content":{"rendered":"\n
PARIGI, FRANCIA, 19 settembre 2024<\/strong> – Ipsen (Euronext: IPN; ADR: IPSEY) ha annunciato i dati dell\u2019analisi finale di sopravvivenza globale (OS) dello studio di Fase III CONTACT-02 per la valutazione della combinazione cabozantinib e atezolizumab nel carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC). Lo studio ha analizzato il regime di combinazione rispetto a una seconda terapia ormonale di nuova generazione (NHT) negli uomini precedentemente trattati con una NHT e con malattia misurabile nei tessuti molli. Al follow-up mediano di 24 mesi, i dati dimostrano un miglioramento numericamente favorevole ma non statisticamente significativo di OS con la combinazione rispetto a una seconda NHT (hazard ratio: 0,89; intervallo di confidenza 95%: 0,72-1,10; P=0,296).<\/p>\n\n\n\n Come gi\u00e0 annunciato, lo studio ha raggiunto l\u2019altro endpoint primario di sopravvivenza libera da progressione (PFS), dimostrando un beneficio statisticamente significativo di PFS.1<\/sup> La sicurezza della combinazione risulta coerente con i profili gi\u00e0 noti dei due farmaci, e non sono stati identificati nuovi segnali di sicurezza.<\/p>\n\n\n\n Sulla base dei risultati dell\u2019analisi finale di OS e in previsione di un contesto regolatorio complesso nei Paesi in cui Ipsen detiene i diritti di commercializzazione (al di fuori di Stati Uniti e Giappone), Ipsen non presenter\u00e0 richieste di autorizzazione per questo regime di combinazione nel mCRPC.<\/p>\n\n\n\n Restiamo fiduciosi nel profilo gi\u00e0 consolidato di cabozantinib in monoterapia e in combinazione con l\u2019immunoterapia, in tutte le indicazioni approvate e in quelle potenziali future.<\/p>\n\n\n\n Ipsen desidera ringraziare i pazienti, le loro famiglie e i team sanitari per la loro partecipazione a questo studio clinico.<\/p>\n\n\n\n Cabozantinib<\/strong><\/p>\n\n\n\n Cabozantinib \u00e8 una piccola molecola che inibisce recettori multipli della tirosin-chinasi come VEGFR, MET, RET e la famiglia dei TAM (TYRO3, MER, AXL).2<\/sup> Questi recettori di tirosin-chinasi sono coinvolti in processi cellulari normali e patologici, come l\u2019oncogenesi, la metastasi, l\u2019angiogenesi tumorale (la crescita di nuovi vasi sanguigni di cui i tumori hanno bisogno per crescere), la resistenza ai farmaci, la modulazione delle attivit\u00e0 immunitarie e il mantenimento del microambiente tumorale.2,3,4,5<\/sup><\/p>\n\n\n\n Exelixis ha concesso a Ipsen i diritti di esclusiva per la commercializzazione e l\u2019ulteriore sviluppo clinico di cabozantinib al di fuori degli Stati Uniti e del Giappone. Exelixis ha concesso i diritti di esclusiva a Takeda Pharmaceutical Company Limited (Takeda) per la commercializzazione e l\u2019ulteriore sviluppo clinico di cabozantinib per tutte le indicazioni future in Giappone. Exelixis detiene i diritti di esclusiva per sviluppare e commercializzare cabozantinib negli Stati Uniti.<\/p>\n\n\n\n In pi\u00f9 di 65 Paesi al di fuori di Stati Uniti e Giappone, compresa l\u2019Unione Europea (E.U.), cabozantinib \u00e8 attualmente indicato come3<\/sup>:<\/p>\n\n\n\n \u2022 monoterapia nel carcinoma a cellule renali avanzato (aRCC):<\/p>\n\n\n\n \u2022 in combinazione con nivolumab per il trattamento di prima linea del aRCC negli adulti<\/p>\n\n\n\n \u2022 monoterapia per il trattamento dei pazienti adulti affetti da carcinoma differenziato della tiroide (DTC) localmente avanzato o metastatico, refrattario o non eleggibile allo iodio radioattivo (RAI) che sono progrediti durante o dopo una precedente terapia sistemica.<\/p>\n\n\n\n \u2022 monoterapia per il trattamento del carcinoma epatocellulare negli adulti trattati in precedenza con sorafenib.<\/strong><\/p>\n\n\n\n Il dettaglio delle raccomandazioni per l\u2019utilizzo di cabozantinib \u00e8 descritto nel Summary of Product<\/a> Characteristics (EU SmPC).<\/a><\/p>\n\n\n\n Il carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione<\/strong><\/strong><\/p>\n\n\n\n Il carcinoma della prostata \u00e8 il secondo tumore pi\u00f9 frequente negli uomini e il quarto pi\u00f9 comune a livello globale.6<\/sup> Nel 2020, si sono verificati pi\u00f9 di 1,4 milioni di nuovi casi di carcinoma della prostata e circa 375.300 decessi in tutto il mondo.6<\/sup> Il carcinoma della prostata viene definito mCRPC quando si diffonde al di fuori della prostata e non risponde alle terapie di soppressione degli androgeni, un trattamento comune per questo tipo di tumore.7<\/sup> Gli uomini con diagnosi di mCRPC spesso presentano una prognosi sfavorevole, con una sopravvivenza stimata di 1-2 anni.8<\/sup><\/p>\n\n\n\n Lo studio CONTACT-02<\/strong><\/strong><\/p>\n\n\n\n CONTACT-02 \u00e8 uno studio globale di Fase III multicentrico, randomizzato, in aperto, che ha arruolato 575 pazienti randomizzati 1:1 al braccio sperimentale di cabozantinib in combinazione con atezolizumab e al braccio di controllo con una seconda NHT (abiraterone e prednisone o enzalutamide). Lo studio comprende i pazienti con mCRPC con metastasi misurabili dei tessuti molli extra-pelvici progrediti ad una precedente terapia con NHT. I due endpoint primari dello studio sono la sopravvivenza libera da progressione (PFS) e la sopravvivenza globale (OS). L\u2019analisi di PFS \u00e8 stata condotta nei primi 400 pazienti randomizzati (PFS nella popolazione intent-to-treat [ITT]) e valutata da un comitato radiologico indipendente in cieco (BIRC) secondo i criteri RECIST 1.1. L\u2019analisi di OS \u00e8 stata condotta nella popolazione ITT (n=507). L\u2019endpoint secondario \u00e8 il tasso di risposta obiettiva (ORR) secondo BIRC. Lo studio \u00e8 sponsorizzato da Exelixis e co-finanziato da Ipsen, Roche e Takeda. Takeda sta conducendo lo studio in Giappone. Per ulteriori informazioni sullo studio CONTACT-02 vedi ClinicalTrials.gov.<\/a><\/p>\n\n\n\n Ipsen<\/strong><\/strong><\/p>\n\n\n\n Ipsen \u00e8 un\u2019azienda biofarmaceutica, focalizzata sullo sviluppo di soluzioni innovative in oncologia, malattie rare e neuroscienze. Con un fatturato di oltre 3 miliardi di euro nel 2023, Ipsen \u00e8 presente in circa 100 Paesi. Accanto alla strategia di innovazione esterna, la Ricerca e Sviluppo dell\u2019azienda \u00e8 basata sull\u2019utilizzo di piattaforme tecnologiche innovative differenziate presenti all\u2019interno dei maggiori centri biotecnologici e di life sciences: Paris-Saclay, Francia; Oxford, U.K.; Cambridge, U.S.; Shangai, Cina. Il Gruppo impiega circa 5.400 dipendenti a livello globale ed \u00e8 quotata in borsa a Parigi (Euronext: IPN) e negli Stati Uniti attraverso uno Sponsored Level I American Depositary Receipt program (ADR: IPSEY).<\/p>\n\n\n\n Per ulteriori informazioni, www.ipsen.com.<\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n Per ulteriori informazioni:<\/strong><\/p>\n\n\n\n Chiara LOPRIENO | +39 3488818732 | chiara.loprieno@ipsen.com <\/a> <\/strong><\/p>\n\n\n\n Maria Lucia BURRIESCI | +39 3351056045 | <\/strong>maria.lucia.burriesci@ipsen.com<\/a><\/strong><\/p>\n\n\n\n Riferimenti bibliografici <\/strong><\/strong><\/p>\n\n\n\n\n