{"id":39329,"date":"2024-06-20T08:10:23","date_gmt":"2024-06-20T06:10:23","guid":{"rendered":"https:\/\/www.ipsen.com\/it\/?post_type=press_release&p=39329"},"modified":"2024-06-20T08:12:52","modified_gmt":"2024-06-20T06:12:52","slug":"world-kidney-cancer-day-oggi-si-celebra-la-giornata-mondiale-di-sensibilizzazione-sul-tumore-del-rene-ideata-dalla-rete-internazionale-di-associazioni-pazienti-ikcc-per-sensibilizzare-la-popolazio","status":"publish","type":"press_release","link":"https:\/\/www.ipsen.com\/it\/press-releases\/world-kidney-cancer-day-oggi-si-celebra-la-giornata-mondiale-di-sensibilizzazione-sul-tumore-del-rene-ideata-dalla-rete-internazionale-di-associazioni-pazienti-ikcc-per-sensibilizzare-la-popolazio\/","title":{"rendered":"World Kidney Cancer Day: oggi si celebra la Giornata Mondiale di sensibilizzazione sul tumore del rene, ideata dalla rete internazionale di associazioni pazienti (IKCC) per sensibilizzare la popolazione"},"content":{"rendered":"\n
Milano, 20 giugno 2024<\/strong> – Secondo l\u2019ultima pubblicazione de \u201cI numeri del cancro in Italia 2023\u201d, si registra una tendenza alla diminuzione dei nuovi casi di tumore del rene in Italia, ma la notizia riguarda solo gli uomini. Nella popolazione maschile, nel 2023, sono state stimate 7.900 diagnosi, 1.100 in meno rispetto alle 9.000 nel 2020. Nelle donne, invece, si registra una tendenza opposta, con un incremento di 300 casi in 3 anni (da 4.500 nel 2020 a 4.800 nel 2023).<\/p>\n\n\n\n \u201cI sintomi pi\u00f9 comuni del tumore del rene sono sangue nelle urine, dolore al fianco, presenza di una massa palpabile a livello addominale e calo ponderale, spesso presenti solo in fase metastatica. Conoscerli pu\u00f2 aiutarci ad ascoltare meglio il nostro corpo \u2013 <\/em>spiega il dott. Giuseppe Fornarini, Coordinatore DMT Neoplasie \u2013 Urologica Presso l\u2019Ospedale Policlinico San Martino di Genova<\/strong> -. Oggi, in Italia, 144.400 persone vivono dopo la scoperta della malattia. Pi\u00f9 di sette pazienti su dieci sono vivi a 5 anni dalla diagnosi. Questi risultati sono possibili grazie a un\u2019integrazione di cure farmacologiche, sistemiche o loco regionali. Per anni abbiamo sofferto dell\u2019assenza di trattamenti, ma oggi lo scenario \u00e8 cambiato e si aprono importanti prospettive. Anche per le persone con la malattia in fase avanzata sono sempre pi\u00f9 concrete le possibilit\u00e0 di sopravvivenza a lungo termine, grazie a terapie innovative. I pazienti con diagnosi di malattia in stadio avanzato possono vivere a lungo anche grazie alla disponibilit\u00e0 di trattamenti in combinazione e la parola \u2018cronicizzazione\u2019 \u00e8 diventata una realt\u00e0 consolidata, infatti quasi il 50% di essi oggi sopravvive a 5 anni\u201d.<\/em><\/p>\n\n\n\n Per sensibilizzare la popolazione su questa neoplasia – che solo nel 2022 ha colpito 435mila persone nel mondo – si celebra, ogni anno, il World Kidney Cancer Day, la giornata internazionale di informazione sul tumore del rene<\/strong>, ideata dall\u2019International Kidney Cancer Coalition (IKCC)<\/strong>, la rete internazionale indipendente di associazioni pazienti provenienti da 45 Paesi diversi.<\/p>\n\n\n\n \u201cQuesta giornata \u00e8 un\u2019ulteriore occasione per ridurre i confini e migliorare la collaborazione tra associazioni dei pazienti, societ\u00e0 scientifiche e Istituzioni a livello globale <\/em>– afferma Tonia Cinquegrana, Presidente di ANTURE<\/strong> \u2013. \u00c8 importante utilizzare tutti gli strumenti per far conoscere questa patologia e colmare gli attuali gap che incontrano coloro che ci convivono giorno per giorno. Il video rientra proprio nella prospettiva di allargare i confini dell\u2019ascolto. Sono ancora numerose le sfide da affrontare, a cominciare dalla qualit\u00e0 di vita, durante e dopo le cure, che deve essere sempre garantita. Diversi studi hanno dimostrato che i risultati migliori si ottengono quando i pazienti e i medici condividono le decisioni terapeutiche\u201d.<\/em><\/p>\n\n\n\n Il claim<\/em> della giornata di quest\u2019anno \u00e8 \u201cWe need to listen<\/em>\u201d, ovvero \u201cAbbiamo bisogno di ascoltare<\/em>\u201d, un tema declinato in diverse forme: condivisione delle decisioni terapeutiche, necessit\u00e0 di una seconda opinione, corretta informazione e ricerca di fonti attendibili e verificate.<\/p>\n\n\n\n All\u2019ascolto del proprio corpo \u00e8 dedicato il video realizzato da Ipsen, promosso con ANTURE, l\u2019associazione nazionale di pazienti con tumore del rene, per far luce sull\u2019importanza della conoscenza del proprio corpo come primo grande passo per prendersi cura di s\u00e9 stessi.<\/p>\n\n\n\n \u201cDa oltre 30 anni, Ipsen \u00e8 impegnata in oncologia non solo con terapie efficaci e sicure, ma anche promuovendo e supportando iniziative di sensibilizzazione, come il World Kidney Cancer Day – <\/em>ha affermato Patrizia Olivari, Presidente e Amministratore Delegato di Ipsen S.p.A<\/strong> -. Da sempre, lo facciamo partendo dall\u2019ascolto dei rappresentanti dei pazienti e della comunit\u00e0 scientifica con cui collaboriamo costantemente. Crediamo, infatti, fermamente nel valore di un impegno comune per portare messaggi importanti perch\u00e9 – come dice anche il tema scelto dall\u2019IKCC quest\u2019anno \u2013 \u2018c\u2019\u00e8 bisogno di ascoltare\u2019, dunque di scambio e confronto con coloro che ogni giorno affrontano sfide importanti per portare un reale beneficio alla comunit\u00e0. Questi momenti, infatti, devono essere un\u2019ulteriore occasione per raggiungere tutta la popolazione, ed \u00e8 per questo motivo che abbiamo realizzato un video che utilizza diverse forme di linguaggio e che ha uno stile comunicativo semplice. E\u2019 importante che tutti sappiano ascoltare il proprio corpo e sappiano riconoscere i segnali che ci manda: la conoscenza \u00e8 il primo grande passo per prendersi cura di s\u00e9 stessi.\u201d<\/em><\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n