{"id":39096,"date":"2021-02-10T17:51:00","date_gmt":"2021-02-10T15:51:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.ipsen.com\/it\/?post_type=press_release&p=39096"},"modified":"2024-04-30T17:54:00","modified_gmt":"2024-04-30T15:54:00","slug":"nivolumab-in-associazione-con-cabozantinib-mostra-un-beneficio-duraturo-in-termini-di-sopravvivenza-e-tassi-di-risposta-nel-trattamento-di-prima-linea-di-pazienti-con-carcinoma-a-cellule-renali-avanza","status":"publish","type":"press_release","link":"https:\/\/www.ipsen.com\/it\/press-releases\/nivolumab-in-associazione-con-cabozantinib-mostra-un-beneficio-duraturo-in-termini-di-sopravvivenza-e-tassi-di-risposta-nel-trattamento-di-prima-linea-di-pazienti-con-carcinoma-a-cellule-renali-avanza\/","title":{"rendered":"Nivolumab in associazione con cabozantinib mostra un beneficio duraturo in termini di sopravvivenza e tassi di risposta nel trattamento di prima linea di pazienti con carcinoma a cellule renali avanzato nello studio di fase 3 CheckMate -9ER"},"content":{"rendered":"\n

Ad un follow-up mediano di 2 anni, nivolumab in associazione con cabozantinib continua a dimostrare una sopravvivenza libera da progressione, una sopravvivenza globale e tassi di risposta obiettiva superiori rispetto a sunitinib.<\/p>\n\n\n\n

In un\u2019analisi distinta del CheckMate -9ER, i pazienti trattati con nivolumab in associazione con cabozantinib riportano un miglioramento statisticamente significativo della qualit\u00e0 di vita correlata allo stato di salute.<\/p>\n\n\n\n

I dati sugli attuali benefici in termini di efficacia ed esiti riportati dai pazienti saranno presentati al Genitourinary Cancers Symposium dell\u2019ASCO 2021.<\/p>\n\n\n\n

(Roma e Milano, 10 febbraio 2021) \u2013 Bristol Myers Squibb e Ipsen annunciano i risultati di nuove analisi dello studio registrativo di fase 3 CheckMate -9ER, che dimostrano il mantenimento di benefici clinicamente significativi in termini di efficacia e miglioramento della qualit\u00e0 di vita con l\u2019associazione di nivolumab e cabozantinib, rispetto a sunitinib, nel trattamento di prima linea del carcinoma a cellule renali (RCC) avanzato. Questi dati saranno presentati in due poster al Genitourinary Cancers Symposium dell\u2019American Society of Clinical Oncology (ASCO) 2021, che si terr\u00e0 in forma virtuale dall\u201911 al 13 febbraio 2021, e saranno illustrati nella Poster Highlights Session il 13 febbraio (9 a.m. \u2013 9.45 a.m. EDT).1<\/sup><\/p>\n\n\n\n

Abstract #308<\/p>\n\n\n\n

Nivolumab + cabozantinib (NIVO+CABO) vs. sunitinib (SUN) for advanced renal cell carcinoma (aRCC): outcomes by sarcomatoid histology and updated trial results with extended follow-up of CheckMate -9ER (Motzer, et al.)<\/strong>2<\/sup><\/p>\n\n\n\n

Con un follow-up mediano di 2 anni (23,5 mesi), nivolumab in associazione con cabozantinib continua a mostrare una sopravvivenza libera da progressione (PFS), un tasso di risposta obiettiva (ORR) e una sopravvivenza globale (OS) superiori rispetto a sunitinib, con un basso tasso di eventi avversi correlati al trattamento (TRAE) che hanno portato a interruzione del trattamento. Non sono stati identificati nuovi segnali di sicurezza con l\u2019estensione del follow-up.<\/p>\n\n\n\n

Nella popolazione globale dello studio si \u00e8 osservato:<\/p>\n\n\n\n