Ipsen ottiene il “Premio Protagoniste in Sanità 2023” per la certificazione di genere UNI/PdR 125:2022 posizionandosi al terzo posto tra le aziende private
Milano – 4 luglio 2023. Lo scorso 22 giugno, si è tenuta la terza convention della Community Donne Protagoniste in Sanità, il gruppo al femminile fondato da Monica Calamai, direttore generale di AUSL EmiliaRomagna, e supportato da tante professioniste della sanità pubblica e privata, che ha l’obiettivo di rappresentare il pensiero femminile in senso lato, dando voce alle donne che operano nei settori della scienza, dell’economia e della politica.
Durante l’evento è stato consegnato il “Premio Protagoniste in Sanità 2023” ad Ipsen S.p.A, per la sua recente certificazione di genere UNI/PdR 125:2022, che conferma l’impegno costante dell’azienda nel creare un ambiente di lavoro inclusivo per tutte le sue persone.
“La nostra missione come azienda specializzata in oncologia, neuroscienze e malattie rare è garantire una migliore qualità di vita a tutti i pazienti”, ha commentato Patrizia Olivari, Presidente e Amministratore Delegato di Ipsen S.p.A. “Questo approccio si riflette anche all’interno della nostra organizzazione: desideriamo che ogni persona, che fa parte del nostro team, possa beneficiare di un trattamento paritario, in termini di equità retributiva, genitorialità e opportunità di carriera, solo per citarne alcuni. La recente certificazione UNI/PdR 125:2022 rappresenta una testimonianza della nostra continua evoluzione nel promuovere l’inclusione e la parità all’interno dell’azienda. Questa certificazione ci ha anche permesso di ricevere il prestigioso Premio Protagoniste in Sanità 2023. Attraverso questa certificazione, abbiamo potenziato il nostro sistema di misurazione e definito in modo ancora più strutturato i nostri KPI ma riconosciamo che non si tratta di un punto di arrivo, bensì solo un passo avanti nel nostro percorso di miglioramento.”
Il “Premio Protagoniste in Sanità”, giunto alla sua seconda edizione, è un riconoscimento volto a valorizzare le aziende, sia pubbliche che private, che si sono distinte per le politiche favorevoli alla parità di genere, con un forte valore educativo, dimostrando di aver adottato un bilancio di genere o di aver assunto linee politiche e avviato azioni concrete per la sua adozione, ottenuto una certificazione di parità di genere o dimostrato l’adozione di politiche di genere e l’avvio di procedure per conseguire la certificazione, adottato un gender equality plan o dimostrato l’avvio di procedure in tal senso, nonché sviluppato progetti ed esperienze di salute sul territorio a sostegno delle donne, come ad esempio l’attivazione di reti consultoriali, iniziative di prevenzione e contraccezione, e servizi di medicina di genere.
Per ulteriori informazioni visita il sito www.protagoniste.it